Da Ansedonia a Porto Ercole

L’altro mare

Da Cosa, antica Colonia Romana che sovrasta la Laguna di Orbetello, per il tombolo della Feniglia. Attraverso la duna e i boschi protetti arriveremo al Forte Filippo, fortezza spagnola che domina il porto e l’antico borgo marinaro.

Una tranquilla passeggiata ci permetterà di addentrarci nel delicato ecosistema della duna.

Potremo osservare le numerose piante che caratterizzano la macchia mediterranea, profumatissime e verdi in ogni stagione: se osserviamo con attenzione scopriremo come cambia la loro distribuzione dal lato mare e dal lato laguna.

Le fortezze spagnole di Porto Ercole, mirabili opere difensive del XVI secolo, imponenti eppure quasi nascoste, a picco sulla scogliera che si getta nell’azzurrissimo mare dell’Argentario.

Dopo aver attraversato la Feniglia, il sentiero prosegue in leggera salita fino a Forte Filippo. Da qui si gode un panorama unico sulla Duna Feniglia e Ansedonia. Un pezzo d’Africa trapiantato in Maremma. Questi sono alcuni dei pochi sentieri che anche d’estate si lasciano percorrere, sotto il sole caldo e la brezza profumata del Tirreno

Che siate appassionati di birdwatching o solo dei curiosi naturalisti, la Laguna di Orbetello è un vero paradiso

Percorrendo i sentieri della Feniglia avremo un punto di osservazione privilegiato sulla laguna, che ci permetterà di avvicinarci alle acque basse e salmastre. Qui d’inverno è un tripudio di fenicotteri, ma sono moltissime le specie osservabili tutto l’arco dell’anno